Stand Up è stato un viaggio incredibile ed un’esperienza unica: partiti da Los Angeles con un motorhome malridotto, Gip e Miki hanno attraversato tutti gli Stati Uniti Occidentali per poi proseguire verso sud lungo la costa pacifica visitando Messico, Guatemala, Honduras, Nicaragua e Costa Rica. Un viaggio di 6 mesi che hanno condiviso, a tratti, con numerosi amici: Rabbit, Simonetta, Zano, Simona, Satya, Dario, Mara, Acquafina, Tommy e molti altri. Prima della partenza Gip e Miki avevano chiuso un accordo con Sky che aveva acquisito i diritti per 13 puntate di un programma televisivo denominato “Stand Up, un buon motivo per alzarsi in piedi“. Gip e Miki avrebbero dovuto montare dal motorhome le riprese fatte durante il viaggio e poi spedire le puntate direttamente in Italia. E così è stato. Le puntate sono andate infatti in onda su Sky durante l’estate del 2005 e Gip lo considera tuttora il progetto televisivo che gli ha dato maggiore soddisfazione personale.
Episodio 01 – Gip e Miki fanno una rapida presentazione del concept di Stand Up e poi se ne vanno a Sacramento (California) per vedere la leggenda dello skate Tony Hawk al Boom-Boom-Hackjam. Qui si ingegnano uno spettacolare stratagemma per accedere all’arena gratuitamente ed assistere allo spettacolo seduti nella tribuna Vip. Terminato l’evento, proseguono il viaggio verso San Francisco a far visita a dei ragazzi che hanno invece una concezione dello skateboarding meno istituzionale e più underground e, per la felicità di Miki, arrivano giusti giusti per le 4.20. Da San Francisco scendono a sud di Los Angeles, a Dana Point, perché hanno letto su internet che si terrà una competizione di surf femminile, ma si trovano ad assistere ad un competizione di surf di una high-school. Per fortuna che lungo la spiaggia ricevono il messaggio di un Profeta. Da qui Gip prosegue verso San Diego per partecipare affascinato ad una gara di auto Low Rider (con relativo concerto dei Cypress Hill), mentre Miki torna a San Francisco per integrarsi con il Gay Pride 2005. Il prossimo appuntamento è a Los Angeles per organizzarsi a partire.
Episodio 02 – In questo episodio Gip e Miki approfondiscono le loro amicizie a Los Angeles e dintorni: a inizio puntata ci presentano Chris di Redondo Beach, un’amante di ragni, rettili e scorpioni. Chiamato lo “scienziato pazzo“, Chris fa vedere a Gip e Miki come due tarantole si possono accoppiare e gli insegna come tenere scorpioni e ragni in mano. Durante la visita la situazione precipita quando, un piccolo ragno pericoloso, cade per terra e morde Miki su un piede. Da qui seguiremo Miki ricoverato al Good Samaritan Hospital per via del morso del ragno, mentre Gip se la spassa ad una partita dei Dodgers all’omonimo stadium di Los Angeles. Dopo qualche giorno Miki si riprende e, senza pensarci due volte, sale sul ring per scontrarsi con Larry Whack, campione dei pesi medi 2004/2005. Sarà poi lo stesso Larry, insieme a suo fratello Kenneth, a raccontarci come, grazie alla loro palestra, aiutano ragazzi e ragazze a tirarsi fuori dalla strada per dedicarsi alla boxe. Impossibile per Gip non coinvolgere Miki ad andare a vedere, ad Huntington Beach, una tappa del campionato mondiale di Surf. Purtroppo non ci sono onde particolarmente alte, così Gip e Miki, annoiati, si aggirano nel backstage dell’evento delirando tra skaters, rampe, box, poliziotti e persone che non ne possono più di vederli girare lì intorno. Finalmente, tra onde modeste (ma che permettono comunque il regolare svolgimento dell’evento), si sfidano Kelly Slater, Cory Lopez, Andy Irons e Rob Machado (che ne uscirà vincitore della tappa).
Episodio 03 – Da Ozzy Osbourne a Phil Collins, da Jamiroquai a Madonna: Gip e Miki ci portano in giro in una Los Angeles di miti musicali, di realtà false e di realtà schernite dagli stessi protagonisti di Stand Up. Dopo aver girato inutilmente alla ricerca di vip nelle case indicate dalla Map of the Stars venduta per 10 dollari in Hollywood Boulevard, Gip e Miki si fermano a fare colazione al Canters (locale storico a suo tempo frequentato da Jim Morrison) ed incontrano Rodney Bingenheimer, mito della discografia musicale. Contro ogni logica, Rodney accetta di ascoltare un loro provino, gli fissa un altro appuntamento e (sì, è incredibile) li invita alla prima di un nuovo gruppo musicale che lui stesso sta lanciando: gli Orange. Così Gip e Miki si trasformano in rockstars seguendo i consigli estetici di Rodney e si danno appuntamento al Key Club, locale mito della Sunset Strip. Nell’attesa della grande serata, Gip e Miki vanno a Lancaster nella sede del più antico Hot Rod Club degli Stati Uniti e si lasciano coinvolgere dal fascino delle hot-rods, rat-rod e dei tatuaggi radicali. Tornati a Los Angeles, si presentano al Key Club in rockstar dress-code. Ed è una grande serata.
Episodio 04 – Gip, affascinato dal fenomeno sociale Suicide girls (che nel 2005 ha sdoganato il burlesque, il punk-rock e il gotico tra le ragazze di tutte le età), decide di approfondire l’argomento e di avvicinare il suo animo (da sempre punk-rock) alle Suicide Girls. A spasso tra Las Vegas e Los Angeles, le insegue in un turbinio di eventi per scoprire che alla fine, proprio come la maggior parte delle grandi mode americane, è solo tutto una grande messa in scena. Dopo questa breve parentesi di critica fenomenologica, Gip e Miki riprendo il loro viaggio realmente punk-rock attraversando il Grand Canyon per dirigersi fino a Black Rock Desert, al Burning Man. Sarà una settimana indimenticabile vissuta in un’atmosfera inspiegabile, dove la magia si confonde con la tecnologia, dove il denaro non ha più valore, dove le persone sono le opere d’arte migliori, dove l’aria torrida che si respira profuma di Libertà. In questa puntata appare per la prima volta Moho, il loro splendido Motorhome che, durante la registrazione delle puntate precedenti, era in fase di sistemazione. Da questo episodio in poi infatti comincerà il vero viaggio attraverso quelli che saranno gli Stati successivi: Messico, Nicaragua, Honduras, Guatemala e Costa Rica.
Episodio 05 – Questa è un episodio assolutamente anomalo di Stand Up poiché per la prima metà del programma Gip sarà assente lasciando il timone di Stand Up a Miki e a Tommy B, carissimo amico conosciuto durante i mesi di permanenza a Los Angeles. L’assenza di Gip è dovuta al fatto che, per una settimana, è tornato in Italia per girare un paio di servizi per il programma televisivo Le Iene per il quale era ancora sotto contratto. Raggiungerà Miki direttamente a Tijuana, in Messico, subito dopo il confine con San Diego, giusto in tempo per festeggiare la Festa dell’Indipendenza Messicana, prima in piazza con la gente e poi nel ranch degli eredi di Giacomo Matteotti. Da qui in poi Gip e Miki cominciano a mettersi a loro agio con la cultura messicana. La prima metà del programma, ha visto invece Miki e Tommy B impegnati a costruire una simil-fiction durante la quale Tommy B, a causa di un banale incidente, perde la Vita e Mikii raggiunge il Messico per liberarsi del corpo.
Episodio 06 – Si entra ufficialmente nel vero viaggio, quello dai colori caldi, quello dai volti sudati, quello che va da sotto il Tropico del Cancro fino all’Equatore. Gip e Miki abbracciano il Messico con tutto il suo e il loro delirio, passando dalla magia nera messicana, alla consapevolezza che su Stand Up non si vede mai figa. Così se ne vanno a Città del Messico a filmare una sfilata di moda per l’elezione di Miss Thailandia (già, miss Thailandia Messicana….). E comunque mantengono fede alla promessa e portano immagini di bellissime modelle su Stand Up, poi Miki riesce ad intervistare la vincitrice e tutto, ovviamente, va in vacca. Va in vacca con la vincitrice, con la seconda e con la terza classificata. Per fortuna c’è la figlia del Ragionier Filini Thailandese che vive in Messico che assiste impietosamente fino alla fine dello spettacolo di Miki. Scappando da Mexico City, Gip e Miki raggiungono Guadalajara per una tappa del Rodeo “America Latina” dove coraggiosi Messicani cercano di cavalcare cavalli selvaggi con il rischio continuo di lasciarci la pelle. Ma proprio da questa considerazione nasce il concetto che la morte non necessariamente ti raggiunge nei momenti in cui metti a rischio la Vita, ma può bussare alla tua porta in attimi di grande tranquillità. Quindi ritroviamo Miki a San Francisco che mette in chiusura di questa puntata un ricordo di quando ha incontrato i migliori trickers di moto e, purtroppo, la morte ha raggiunto Stand Up in un momento dove il rischio sembrava assente.
Episodio 07 – Arrivati a Los Mochis, uno dei posti più caldi di tutto il Messico, Gip e Miki si rendono conto che stanno vivendo un’esperienza unica e decidono di ringraziare Sky dedicandogli un’intera puntata facendogli vedere come spendono oculatamente i loro soldi. Lasciandosi trasportare dagli eventi, raggiungono un punto dell’Oceano dove vive la leggenda “Pechocho”, ovvero un delfino intelligentissimo al quale piace essere avvicinato dall’uomo. Tutti i paesani lo conoscono e lo rispettano e spiegano a Miki e Gip che, quando Pechocho non desidera essere disturbato, tiene un ramo sopra il naso per far capire il messaggio. Ovviamente quando arrivano Gip & Miki, il delfino ha il palo sopra il naso. Lasciandosi il Pechocho alle spalle, leggono su una guida che lì in zona c’è una grotta dalla quale ogni sera escono milioni di pipistrelli e la vogliono assolutamente vedere. Ma anche qui tutto va storto e, tra decine di punture di zanzare e un odore di guano insopportabile, Gip e Miki non riescono a vedere neanche un pipistrello. Infastiditi da queste false informazioni scritte sulla guida, si recano dal Sindaco di Los Mochis per manifestare il loro disappunto. Dopo aver polemizzato con il Sindaco, Gip e Miki prendono il Chihuahua Express, un treno in pessime condizioni che, dopo undici ore di viaggio, li porta nella terra dei Taraumara, la più antica popolazione messicana. Qui sembra essersi rifugiata Ana Guevara, la figlia di Che Guevara la quale indirizzerà Gip e Miki dallo sciamano dei Taraumara (che si nasconde in un luogo isolato e segreto). Con la loro solita discrezione, Gip e Miki cominciano il loro viaggio nel viaggio alla ricerca dello Sciamano dei Taraumara.
Episodio 08 – Proseguo della puntata precedente, Gip e Miki continuano il loro viaggio nel Barranca del Cobre alla ricerca dello Sciamano dei Taraumara. Lungo il percorso i protagonisti incontrano persone Taraumara e il paragone tra la nostra civiltà e il loro modo di vivere semplice e spartano è inevitabile. Ovviamente Gip e Miki lo affrontano a modo loro, ma la leggera lama che ci infilano sorridendo nel cervello, si fa decisamente sentire. Dopo diverse ore di viaggio in quad e a piedi e dopo un calendario fatto tra le splendide cascate del Barranca del Cobre, Gip e Miki arrivano finalmente dallo Sciamano e qui succede qualcosa di veramente speciale. Ritornati con il Chepe (il Chihuahua Express) al loro Motorhome, proseguono il viaggio fino a Puerto Escondido, località resa nota grazie all’omonimo film di Gabriele Salvatores. E proprio a causa di questo film, che Puerto Escondido è stato colonizzato da fiumi di italiani che sono venuti qui alla ricerca di quell’immaginario descritto nel film. Insieme a chi si è trasferito qui, Gip e Miki ci aiutano in una panoramica tanto lucida quanto tagliente. Durante queste interviste, si vedrà per l’ultima volta Claudio, commerciante di Verona che aveva abbandonato tutto 20 anni prima per trasferirsi e che è stato assassinato da sua moglie Messicana un anno dopo questa intervista. Dopo Puerto Escondido è la volta di Acapulco, altra famosa località turistica messicana che attira persone grazie ai Clavadisti, ovvero dei tuffatori professionisti che si lanciano da una scogliera altissima infilandosi in una gola d’acqua alta solo 3 metri. Gip e Miki (non si capisce come) riescono a strappare un’intervista esclusiva con i più famosi tuffatori di Acapulco.
Episodio 09 – Famoso per il cartello di Sinaloa, l’omonimo Stato messicano rappresenta per Gip e Miki un momento di puro delirio immersi nell’allevamento di galli da combattimento più grande di tutto il Messico. Restando sempre nel mondo faunistico, ci si sposta nell’acquario di Mazatlan, dove Jose Alberto Varron, un biologo di fama internazionale, illustra a Gip e Miki tutte le attività dedicate alla protezione delle tartarughe marine, una specie a rischio di estinzione. Gip e Miki, assoldati per accudire dei cuccioli di tartaruga marina da Josè Alberto (che nel frattempo è alla ricerca notturna di uova deposte sul litorale di Mazatlan), si inventano dei giochi per far passare il tempo. Ma a conferma che il karma esiste, il giorno dopo una tartaruga marina di grandi dimensioni si vendica mordendo l’alluce di Miki. La Vita è una ruota che gira e i nostri protagonisti lo sanno bene.
Episodio 10 – Dopo California, Grand Canyon e tanto Messico, finalmente arriva il Guatemala. Gip e Miki ci arrivano contestualmente all’uragano Katrina del 2005, ma loro, lontani da ogni forma di tecnologia e d’informazione, ne sono completamente ignari e così affrontano uno scenario apocalittico con la loro tradizionale leggerezza. Per isolarsi da strade distrutte e da un paese a rischio epidemia, Gip e Miki si dirigono verso il lago Atitlan e si immergono nel mondo soffuso della più grande comunità hippie tuttora esistente al mondo. Qui incontrano i figli dei fondatori approfondendo quella che è una scelta di Vita basata sulla condivisione, sull’uso libero di sostanze stupefacenti e sul ripudio delle regole sociali. Un breve assaggio di quello che a Gip e Miki sembra più un’eredità forzata, rispetto a quello che hanno scelto consapevolmente i loro padri. Riprendendo il viaggio, i protagonisti di Stand Up raggiungono Chichicastenango, una delle più malfamate località di tutto il Guatemala e qui si lasciano convincere da un presunto Sacerdote Maya a partecipare ad un rituale di magia bianca propiziatorio per il loro viaggio. Ma da qui in poi il viaggio subisce una svolta: il motorhome, che fino ad ora ha funzionato alla perfezione, cede in quasi tutta la sua meccanica e Stand Up si ferma per un paio di giorni in una località che nessuna guida turistica consiglierebbe mai ai propri clienti. In conclusione di questa puntata Gip e Miki presentano una leggenda di Playa Zicatela: il “surfista mascherato“, un vero eroe che si dedica ad aiutare persone bisognose di aiuto, sia in acqua che nella Vita.
Episodio 11 – Stand Up si tuffa nel mito Maya approfondendone i rituali presso le rovine di Copan, al confine tra Guatemala ed Honduras. Accompagnati da Modesto Sanchez, uno dei più illustri studiosi Maya esistenti al mondo, Gip e Miki parlano di pelota, sacrifici e sostanze stupefacenti regolarmente assunte dai Maya. Nei capitoli successivi di questo episodio vedremo Gip e Miki impegnati ad attraversare foreste in Costa Rica appesi a dei cavi di acciaio praticando il canopy e subito dopo li troveremo a Playa Zicatela ad una delle tappe del campionato mondiale di Longboard. Proprio sulle spiagge dell’Oceano Pacifico cercheranno di capire la differenza che c’è nell’uso di una tavola da surf corta rispetto ad una lunga. E dopo una lunga serata passata a bere birra nel locale di un amico, Miki si risveglia con dei ricordi su tutto il corpo.
Episodio 12 – Il Costa Rica è uno degli ultimi paradisi sulla Terra. E Javier Quiros lo sa bene: dopo aver lasciato la capitale San Jose si è trasferito a Playa Negra, una spiaggetta isolata dove trascorre le sue giornate tra surf, il suo cane, la sua moto e una birra con gli amici guardando il sole che tramonta sull’Oceano Pacifico. Pura Vida, questo è il Costa Rica, semplicemente felici di essere nati, di essere Vivi. Appena superato il confine con il Nicaragua, Gip e Miki incontrano un simpatico signore italiano con il quale scambiano battute e bevono birra. Lui li prende in simpatia e, tra una pacca sulle spalle e una battuta su Berlusconi, gli dice di essere il terrorista Manlio Grillo, uno dei tre del processo di Primavalle, fuggito dall’Italia 28 anni fa. Così Gip e Miki si ritrovano ad effettuare l’unica intervista mai rilasciata da Manlio Grillo. Sky non se la sente di mettere in onda il servizio (in seguito utilizzato dal programma di approfondimento giornalistico “Matrix“) e viene sostituito con un servizio girato a Los Angeles qualche mese prima sulla legalizzazione della marijuana.
Episodio 13 – L’ultima puntata di Stand Up raccoglie un backstage inedito di vari spezzoni presi da più località visitate durante il viaggio. Dal matrimonio di Miki a Las Vegas, (finito in malo modo dopo solo 10 ore) al tributo alla memoria di Dario Di Cesare: un amico straordinario purtroppo scomparso in un drammatico incidente in moto a Los Angeles l’11 Maggio del 2006.