Banzai Pipeline è uno dei più famosi reef break al mondo. Si trova sulla costa nord di Oahu (Hawaii) e comprende quattro onde, una di queste (terzo reef) è tra le più veloci, maestose e violente che esistano sul Pianeta. Ogni anno ospita una tappa del campionato mondiale di surf pro e il periodo migliore per andarci è la fascia di mesi compresa tra Ottobre e Gennaio. Famosa per la grande quantità di persone ferite nel corso degli anni, è un’onda che pretende rispetto ed un’elevata preparazione tecnico-atletica per affrontarla. E’ un punto di arrivo del surf, non di partenza. Questo reef-break non è un secret-spot, difatti è facilmente raggiungibile via macchina dall’aeroporto di Honolulu, Oahu (Hawaii). Il vero segreto è il livello di calma, precisione e concentrazione che bisogna acquisire per poter affrontare in sicurezza una serie di onde che non permettono nessuna incertezza, nessuna esitazione, nessun dubbio dell’ultimo secondo. L’allenamento per poter affrontare questo spot richiede tempo, dedizione e passione. Non è semplice surf, è uno stile di Vita. E arrivare a surfare Banzai Pipeline è la meta di un viaggio che hai svolto dentro te stesso.
Perché surfare Banzai Pipeline? Perché è adrenalina allo stato puro. Il rumore di un muro d’acqua di 9 metri che avanza alle tue spalle è inimmaginabile. Senti le ossa tremare, il tuo cuore pompa come mai avresti detto potesse fare, tutti i muscoli si tendono, il tuo sguardo si gira, la vedi, è immensa: un onda che indica te, ti vuole sbattere sul fondo dell’Oceano tra coralli e roccia. E allora cominci a sbracciare, il tuo corpo è attraversato da una sferzata di terrore, senti la coda della tavola che si alza, sei suo. Ti alzi, ti infili nel tubo e scappi dalla morte. Hai vinto. E senti la Vita che ti scorre nel corpo e nell’anima. Hai vinto perché sei ancora Vivo.
